Le domande e risposte più frequenti
Il tempo di riverbero rappresenta il tempo che ci mette un suono ad estinguersi.
Se considerassimo una sorgente che cessasse di emettere un suono istantaneamente, la coda sonora percepita dall’orecchio sarebbe dovuta alla riflessioni che si generano nell’ambiente e che danno pertanto luogo al riverbero.
Il tempo di riverbero è un efficace descrittore della qualità acustica di un ambiente e, a seconda delle destinazioni d’uso di questi ultimi, dovrebbe avere valori ottimali.
La correzione del tempo di riverbero ai valori ottimali può essere ottenuta riducendo il numero delle superfici riflettenti, mediante l’uso di pannelli fonoassorbenti.
In alcuni ambienti come le aule scolastiche, valori del tempo di riverbero non adeguati portano ad una difficoltà nell’intellegibilità della parola e ad una riduzione dell’apprendimento.
In ambienti come le mense scolastiche e le sale ristorante si osserva invece il tipico fenomeno del vociare crescente, ovvero, si ha la tendenza ad aumentare il tono della voce nell’impossibilità di ascoltare il proprio interlocutore. Tale fenomeno porta ad una condizione di confusione difficile da gestire e gli stessi lavoratori presenti nell’ambiente sono costantemente sottoposti a livelli di rumore elevati che aumentano lo stress.
Il decreto Ministeriale del 18 dicembre 1975 circa le “Norme tecniche aggiornate relative alla edilizia scolastica, ivi compresi gli indici minimi di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica” prescrive i valori del tempo di riverbero che devono essere rispettati.
I valori richiesti per il tempo di riverbero devono essere inferiori a 0,8 secondi per ambienti con dimensioni inferiori ai 500 m3.
La norma UNI 11367:2010 e la UNI 11532:2014 fissano i criteri specifici per gli edifici scolastici. Le succitate norme vengono prese come riferimento per la progettazione e vengono altresì citate nel Decreto del 11 Gennaio 2017.
Vi è pertanto una normativa tecnica e giuridica che espressamente indica i valori da rispettare per alcuni descrittori acustici tra cui il tempo di riverbero.
Il tempo di riverbero viene ridotto e ricondotto a parametri ottimali utilizzando panelli fonoassorbenti adeguati.
Il corretto posizionamento dei pannelli fonoassorbenti fa si che la loro efficienza venga massimizzata.
L’assorbimento acustico migliora l’ascolto all’interno del locale dove il suono/rumore viene generato.
L’isolamento acustico previene che il rumore possa propagarsi da un ambiente ad un altro.
I prodotti si differenziano per le loro caratteristiche fonoassorbenti. Maggiore sarà il coefficiente di assorbimento acustico e minore sarà il numero dei pannelli da applicare.
Esistono pannelli specifici per ogni applicazione e richiedendo un aiuto ai tecnici della Noisenjoy si riceveranno tutte le informazioni necessarie.
L’installazione dei prodotti è sempre molto semplice e non richiede particolari abilità. Nella sezione manuali di installazione è possibile trovare tutte le informazioni necessarie. In rarissimi casi, solo per i pannelli base, è richiesto l’uso di collanti, mentre tutti gli altri offrono la possibilità di essere rimossi agevolmente.
Per identificare il numero di pannelli necessari, ovvero i metri quadri di prodotto fonoassorbente da applicare, dopo aver scelto il modello preferito, si può procedere in due modi:
- Inviando alcune foto, una planimetria ed un dettaglio dei materiali principali presenti all’interno della stanza (tipo di pavimento, tipo di soffitto, rivestimento delle pareti e destinazione d’uso della stanza)
- Seguendo le istruzioni per la registrazione di un file audio (contenente lo scoppio di un palloncino all’interno dell’ambiente) ed inviando il file audio, la planimetrie ed alcune foto
Entrambi i metodi possono essere affetti da errore, ma fra i due il secondo metodo risulta di sicuro il più accurato.
Il collaudo in opera è sempre buona prassi eseguirlo, in quanto offre un riscontro immediato dell’efficacia del risultato ottenuto. Nella sezione personalizzazione e case history potrai trovare qualche esempio di intervento audio con l’ante e post operam.
E’ assolutamente consigliato procedere per step e questo può essere fatto per ragioni estetiche e per ragioni economiche di suddivisione della spesa. I tecnici della Noisenjoy suggeriscono sempre il miglior modo per procedere e quale step eseguire per primo, cercando di massimizzare il rapporto costo-beneficio.